Il mio percorso artistico no ha mai contemplato il tema religioso in senso stretto.
Quando il parroco mi ha chiesto di realizzare l’altare ed altre opere per il Santuario della Madonna dell’Incoronata di Apricena, ho avvertito subito grosse perplessità.
Dopo momenti d’incertezza ho avuto improvvisamente le idee chiare. Sono arrivato alla conclusione che forse la mia ricerca artistica, benché laica, improntata alla sottrazione di peso, non è poi tanto lontana dalla ricerca di spiritualità e superamento della materia, concetti insiti in tutte le religioni.
Trovato il punto d’incontro contenutistico, dovevo cercarne uno formale. Ho pensato, quindi, all’altare come ad un parallelepipedo semi coperto da un lenzuolo bianco ricamato. Attraverso la trasparenza del ricamo, il chiaro-scuro delle pieghe e le tracce di stiratura avrei dovuto dare l’impressione della leggerezza, realizzando così quella sottrazione di peso che è sempre nei miei obbiettivi artistici ed è negli obiettivi di ogni cattolico. Per raggiungere questo risultato c’è un unica strada, quella dell’illusione ottica e del realismo estremo, del contrasto tra realtà e finzione. Il lenzuolo deve sembrare di cotone ed il ricamo, veramente ricamo. E’ il gioco dell’inganno.
Partendo così dalla forma si arriva al concetto voluto.
Per l’ambone, sono stato in qualche modo costretto a rispettare un’iconografia imposta da canoni liturgici precisi: bisognava rappresentare un angelo che con l’indice della mano destra indicasse la parola di Cristo. Al di là dell’immagine “imposta”, dovevo uniformare anche l’ambone agli stessi contenuti formali e concettuali. Ho pensato quindi di alleggerire alternando particolari molto realistici ad altri in dissolvenza per rendere evanescente il tutto.
Anche per quanto riguarda il trono l’obiettivo era quello di trasformare il peso fisico e visivo del blocco di pietra nella leggerezza di un drappeggio.
Per quanto riguarda le quattro Croci della Dedicazione, per non incorrere nel rischio della banalità rappresentativa dei quattro Evangelisti, ho trasformato le icone dei quattro santi in trasparenti ricami.


 

Trono Santuario Madonna dell’Incoronata

Trono

Pietra di Apricena

 

Le 4 croci della dedicazione

Le 4 croci della dedicazione

Pietra di Apricena

 

Ambone Santuario Madonna dell’Incoronata

Ambone

Pietra di Apricena